Volantino fai-da-te? No, grazie

20.05.2020

Vi è mai capitato di avere tra le mani un volantino o depliant o biglietto da visita che avreste definito brutto o illeggibile o che per trovare le informazioni necessarie siete dovuti restare diverso tempo a cercare? Beh, probabilmente vi siete imbattuti in un prodotto fai-da-te.

Ormai su internet si trova di tutto e le "promesse" dei titoli di certi video-tutorial o articoli sono più che incoraggianti, tanto da far credere che seguendo una certa lista di consigli si possa in pochi passaggi diventare ricchi, chef stellati, avere un fisico da atleta o qualunque altra cosa. Lo stesso succede con gli strumenti per realizzare da sè il materiale pubblicitario. Peccato che, come in tutti i mestieri, non siano sufficienti un paio di regoline o il proprio gusto estetico. Per questo chi non si affida ad un grafico vero e proprio rischia di realizzare un prodotto poco o per nulla funzionale e di buttare via soldi e tempo.

Immagini sgranate, informazioni poco chiare o mancanti, errori grammaticali, titoli enormi o testi troppo piccoli o lunghissimi sono tra le caratteristiche più evidenti, per non parlare dell'impostazione degli elementi: ammassati, buttati in mezzo al foglio, con accostamenti di colore improbabili o inadatti a ciò che si vuole comunicare. Inoltre, un volantino (o qualunque altro prodotto) rappresenta l'identità dell'attività pubblicizzata e dare al potenziale cliente l'idea di aver voluto risparmiare non vi metterà in buona luce. 

Non bisogna mai sottovalutare l'importanza di ciò che si comunica: anche un "semplice" volantino può fare la differenza e farvi apparire come un rinomato ristorante o un locale mal gestito. 

Un consiglio prezioso: affidatevi SEMPRE ad un professionista e diffidate dal fai-da-te per le cose importanti.  

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